Perché (a volte) mi sento triste? Usborne

Katie Daynes, Perché (a volte) mi sento triste?, Usborne, 2023, ill. Amy Willcox, Trad. Marcella Del Bosco, €11.50. Target +3

Spesso dopo la tristezza, le emozioni positive sono ancora più forti.

Non è sempre facile comprendere il perché delle cose, non solo quelle che accadono, ma anche quelle che si percepiscono.

Non vi è mai capitato di sentirvi tristi e non capire il perché?

Molte volte sulla nostra quotidianità e sul nostro umore influiscono alcune variabili inconsce o semplicemente nascoste, che ci portano a sentirci “strani”. Pertanto, non è sempre facile riuscire ad affrontare le diverse situazioni. Talvolta ci si chiede perché si piange o perché se ne senta la necessità; altre volte ci si chiede come poter superare la tristezza o dove trovare aiuto per farlo. Nel suo piccolo, questa nuova uscita Usborne, legata alla collana Primissimi perché, offre ai lettori un’accorta panoramica di piccoli eventi che possono portare alla sensazione di disorientante tristezza, spiegando loro l’utilità emotiva e funzionale del pianto e di come esso possa essere inteso anche come una semplice richiesta di aiuto.

L’albo, tradotto da Marcella Del Bosco, è stato realizzato con la preziosa consulenza di Sasha Lillie Lyons, psicologa infantile, il cui apporto appare presente e prezioso nel guidare le convincenti ed emozionali illustrazioni di Amy Willcox, abile nel definire una necessaria dicotomia “tristezza – felicità”, motore espressivo di un albo ideale per un target 3 – 7 anni.  (Loris Gualdi)